Le ricerche dell’escursionista francese scomparso in Cilento si sono concluse. La madre aveva avvertito: “Soccorsi non sufficienti per esplorare questa area”.
Le ricerche del turista francese scomparso in Cilento si sono concluse. Simon Gautier è morto. L’escursionista francese si trovava lungo la costa di Scario quando ha chiamato per chiedere aiuto: “Sto morendo di dolore – aveva dichiarato il giovane – sono caduto in una scarpata, ho le gambe rotte, aiutatemi. Vedo il mare ma non so dove mi trovo“.
I soccorritori hanno battuto l’intera zona per giorni (la telefonata è avvenuta il 9 agosto) e hanno concluso le operazioni di ricerca a distanza di nove giorni dall’appello lanciato dal ragazzo.
Le ricerche: morto l’escursionista francese scomparso nel Cilento
Le ricerche di Simon Gautier si sono concluse il 18 agosto. I soccorritori hanno iniziato a esplorare la zona sin dal 9 agosto e a distanza di nove giorni hanno rintracciato il corpo del ventisettenne sul fondo di un burrone, in una zona purtroppo caratterizzata dalla scarsa visibilità. Uno dei soccorritori era riuscito a scorgere lo zaino con il suo binocolo. A quel punto una delle squadre di soccorso si è calata nel dirupo dove hanno trovato l’escursionista francese purtroppo senza vita. Il ritrovamento è stato fatto nella zona di Belvedere di Ciolandrea,
L’appello della madre
La madre del ragazzo francese aveva lamentato uno scarso impegno da parte dei soccorritori italiani facendo sapere di avere bisogno anche dei soccorsi provenienti dalla Francia: “E’ insopportabile – aveva sottolineato ai microfoni di Lci Delphine Godard – che gli siamo vicini ma non abbiamo l’aiuto necessario per trovarlo“. La donna aveva criticato i metodi utilizzati dai soccorritori italiani: “Abbiamo bisogno di speleologi, alpinisti e vigili del fuoco addestrati. Sono sicura che è precipitato e potrebbe essere in un crepaccio. Nonostante la buona volontà, i soccorsi italiani non sono sufficienti per esplorare quest’area. Abbiamo bisogno anche della Francia“.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/pg/soccorsoalpinocnsas